Piattaforma
Educazione Civica e Volontariato
La sfida dell’educazione civica
Un’alleanza fra scuola e volontariato
SFIDA
La sfida educativa
Il mondo sta cambiando. Molto rapidamente.
Rivoluzioni tecnologiche, mutamenti climatici, globalizzazione, migrazioni, guerre, pandemie … Non siamo più in grado di prevedere il futuro prossimo. Non sappiamo che mondo abiteranno i nostri figli. Non sappiamo cosa gli servirà, per avere una vita felice. Non abbiamo mappe di navigazione da consegnare loro, come sempre si è fatto, tramite la scuola.
Possiamo però costruire con loro bussole con cui orientarsi: strumenti da usare nel mare in tempesta, quando le mappe non servono, quando tenere la rotta è più difficile. Valori, principi, fiducia in sé stessi e negli altri: queste le bussole, questi i sestanti che possiamo aiutare a costruire ed insegnare ad usare. Questa è la sfida educativa del nostro tempo.
ALLEANZA
L’alleanza scuola-volontariato
In questa sfida si trovano naturalmente alleati scuola e volontariato. Nell’incontro con il volontariato i giovani studenti possono acquisire valori, principi, fiducia in sé stessi e negli altri. Valori e principi vissuti nella concretezza dei gesti quotidiani. L’incontro con il volontariato organizzato è un’esperienza forte, spesso sorprendente: è difficile raccontare il volontariato, occorre incontrarlo sul campo, laddove i valori diventano azioni: nei gesti, nella cura, nelle relazioni. Fare esperienza diretta, sul campo, costruire relazioni significative sono gli strumenti educativi del volontariato; la possibilità di riflettere su tematiche importanti come la conversione ecologica, l’inclusione sociale, la parità di genere, la povertà…. con persone che si occupano quotidianamente e concretamente di questi temi, con lo sguardo rivolto al bene comune e non all’interesse personale.
L’educazione civica
In questa sfida, l’insegnamento dell’educazione civica può e deve essere un contenitore fertile dell’alleanza scuola-volontariato. L’educazione civica, infatti, non può essere considerata una “materia d’insegnamento” per la quale occorre trasmettere contenuti: è un modo di rapportarsi agli altri, di partecipare alla vita di una comunità; riguarda un atteggiamento di attenzione, di ascolto; una modalità di agire la cittadinanza, la partecipazione, la democrazia, che si trasmette principalmente attraverso l’esempio e la possibilità di praticare ed elaborare esperienze concrete di attività e relazioni fondate sul rispetto, sulla solidarietà, sul dono.
Il compito dei Centri di Servizio per il Volontariato
L’incontro fra volontariato e scuola non è una novità: da decenni, in molte scuole, si attuano iniziative di collaborazione. Consolidare ed ampliare questa collaborazione, rendendola strutturalmente parte del percorso educativo è compito dei Csv, i Centri di Servizio per il Volontariato, attivi in tutta Italia da oltre vent’anni e incaricati dalla recente Riforma del Terzo Settore di “promuovere la crescita della cultura della solidarietà e della cittadinanza attiva in particolare tra i giovani e nelle scuole”.
Nella pubblicazione “A lezione di volontariato” CSVnet (Associazione nazionale dei Centri di servizio per il volontariato) ha censito, nell’anno scolastico 2018-19, 220 progetti, sviluppati in collaborazione con 1.800 istituti scolastici e quasi 3.500 associazioni.
progetti
istituti scolastici
associazioni
PROGETTI
I progetti disponibili
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